A disposizione dell’utenza una ginecologa, un’ostetrica, un’assistente sociale e una psicologa
Il sindaco di Bari Vito Leccese e il direttore generale della ASL di Bari Luigi Fruscio hanno effettuato un sopralluogo nel presidio del consultorio riaperto a Carbonara, chiuso durante la pandemia, dove è già a lavoro una equipe multidisciplinare composta da ginecologa, ostetrica, assistente sociale e psicologa. Alla ripresa delle attività socio-sanitarie del consultorio hanno partecipato anche l’assessora alla Giustizia e al Benessere sociale e ai Diritti sociali Elisabetta Vaccarella, la presidente del Municipio IV Maria Chiara Addabbo, la direttrice del distretto unico di Bari Rosella Squicciarini e alcuni consiglieri comunali e municipali.
Il consultorio di Carbonara è aperto tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle 12.30, e offre prevalentemente servizi dedicati alla salute materno-infantile, quali assistenza al percorso nascita e, in più, assicura gli screening oncologici per il tumore della cervice uterina, indicati per le donne di età compresa fra i 25 e i 64 anni di età.
Incardinato nel distretto unico di Bari, il consultorio Carbonara è uno dei nove presidi attivi nell’area di Bari (Picone /Poggiofranco – Murat/San Nicola – Carbonara/Ceglie/Loseto – Carrassi/San Pasquale – Libertà – Bari Palese/Santo Spirito – San Pio Bari Japigia/Torre a mare – Bari San Paolo) e rientra nella rete aziendale dei 38 consultori presenti sul territorio della ASL.
Nel consultorio di Carbonara saranno eseguiti colloqui sociali, psicologici e psicoterapie per le problematiche relative alla vita di coppia e familiare, visite ostetriche e monitoraggio della gravidanza fisiologica, incontri di accompagnamento alla nascita e promozione dell’allattamento al seno, consulenze per la contraccezione e prescrizione di contraccettivi, consulenza e presa in carico nei casi di interruzione volontaria della gravidanza e attività di prevenzione per il benessere degli adolescenti.
In integrazione con gli ambiti sociali territoriali di zona e i Comuni, il consultorio presta, inoltre, collaborazione per interventi di tutela minorile su mandato dell’Autorità giudiziaria minorile e civile, prevenzione e presa in carico nei casi di violenza, maltrattamento e abuso, adozione nazionale e internazionale e affidamento familiare.
Le prestazioni fornite dal consultorio familiare sono gratuite e direttamente accessibili (non è richiesta ricetta medica): possono rivolgersi al consultorio donne e uomini, italiani e stranieri, residenti o temporaneamente presenti sul territorio.
Gli spazi, rimessi a nuovo grazie a un intervento congiunto dell’Area gestione tecnica aziendale e Sanitaservice, sono suddivisi in una sala di attesa, un ambulatorio medico dotato di lettino ed ecografo, un’altra stanza ginecologica con lettino per gli screening e le visite in contemporanea e in due stanze per consulenze psicologiche e assistenza sociale.